Sono 600.000 i contribuenti che, anche sfruttando la scadenza del 12 dicembre, hanno detto sì alla proposta elaborata dall’Agenzia delle Entrate, a fronte di 4,7 milioni di potenziali beneficiari. Il totale degli incassi non supera la soglia psicologica dei 2 miliardi di euro necessari, come più volte evidenziato dal Governo, per il nuovo taglio dell’IRPEF. Si tratta del 13 per cento delle partite IVA potenzialmente interessate dalla misura.

Non sono stati resi noti tuttavia ancora i dati ufficiali dal ministero delle finanze, ma appare evidente che si tratta di un dato tutt'altro che positivo per il MEF che stimava in 2 miliardi la cifra necessaria per un nuvo taglio dell'Irpef.