VARIAZIONE CATASTALE DA SUPERBONUS: PARTONO I CONTROLLI DEL FISCO

Nella sua relazione di fine anno il direttore uscente Ernesto Maria Ruffini ha annunciato che nei primi mesi del 2025 l’Agenzia delle Entrate “nell’ambito delle attività finalizzate all’aggiornamento della banca dati catastale“, oltre alle attività ordinarie di verifica e controllo, “avvierà la campagna di compliance relativa al superbonus” con l’invio di lettere per chiedere ai contribuenti di spiegare alle Entrate la propria posizione.
Tale possibilità è contemplata dalla Legge di Bilancio 2024 che prevede ai commi 86 e 87 dell’art. 1 che l’Agenzia delle Entrate verifichi, in relazione alle unità immobiliari oggetto degli interventi agevolati dal Superbonus, la presentazione delle dichiarazioni di variazione dello stato dei beni, anche ai fini di eventuali effetti sulle rendite dell’immobile presenti in atti del catasto dei fabbricati.
Va ricordato anche che prima del varo della Legge di Bilancio 2025, in più occasioni il Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha annunciato una verifica sull’attuazione di tali misure e la necessità di procedere alla revisione dei valori catastali degli immobili migliorati con il Superbonus.
Di conseguenza, si invita chi ha usufruito del superbonus di informarsi presso il proprio tecnico per valutare attentamente il da farsi.