SUPERBONUS, L'ULTIMO REPORT ENEA: SANCITA LA FINE

ENEA ha diffuso il consueto report sul Superbonus 2025, pubblicando contemporaneamente i dati di gennaio e febbraio. Confermata la fine inevitabile della maxi detrazione fiscale per l'edilizia.
La misura ha interessato complessivamente 498.738 interventi tra unifamiliari, condomini, unità indipendenti e castelli oggetto di riqualificazione energetica. Partito con un’aliquota al 110% nel 2021, la detrazione ha subito un progressivo decalage passando al 90% nel 2023, al 70% nel 2024 ed al 65% nel 2025.
Si passa dal picco di 63.000 asseverazioni mensili registrate nel lontano settembre 2022 a poco meno di 1.000 nuove domande di accesso al Bonus, risultato delle progressive restrizioni apportate dal Governo dopo aver aver registrato un costo complessivo per le casse dello Stato di circa 125 miliardi di euro.
Nei mesi di gennaio e febbraio 2025 il costo del Superbonus per le casse dello stato è cresciuto complessivamente di quasi 1 miliardo di euro, mentre l’investimento totale raggiunto dai lavori conclusi ha superato i 115 miliardi di euro.
Per i condomini restano ancora da completare il 5% degli interventi, mentre gli unifamiliari hanno quasi raggiunto il completamento raggiungendo il 98,3% di lavori realizzati.
A livello nazionale tuttavia siamo ancora fermi al 96,1%, ovvero restano da completare circa 4,7 miliardi di lavori.