REVISIONE AUTO: DALL'UE PROPOSTA PER IL CONTROLLO ANNUALE DOPO I 10 ANNI

Con l'obiettivo (denominato Vision Zero) di azzerare il numero di vittime e di feriti gravi della strada entro il 2050 e di ridurli del 50% entro il 2030, la Commissione UE ha proposto un pacchetto di modifiche agli attuali regolamenti in materia di sicurezza stradale e di immatricolazione dei veicoli. Tra le norme più incisive spicca la richiesta di abbassare a un solo anno la periodicità della revisione per auto e furgoni fino a 3,5 t con più di 10 anni, nonché di introdurre controlli specifici per le vetture elettriche e per gli ADAS.
La proposta potenzialmente più impattante tra le varie è quella della revisione annuale per le auto e i furgoni con più di 10 anni di età. In Italia, come noto, la revisione auto obbligatoria deve essere fatta dopo 4 anni dalla prima immatricolazione e successivamente ogni 2 anni, ma se passerà la proposta della Commissione europea quest’ultimo termine verrà abbassato a 1 anno per le auto e per i veicoli commerciali leggeri che hanno almeno 10 anni. Considerando che nel nostro paese l'età media del parco auto circolante è in aumento (12.5 anni con la Francia a 11 e il Regno Unito a 8,6) e solo 1 auto su 4 ha meno di 5 anni si tratta di un potenziale aumento di lavoro notevole per gli autoriparatori ma anche, di riflesso, di un ennesimo costo extra per gli automobilisti.
Si tratta tuttavia di una proposta, quindi con tempi eventuali di approvazione lunghi e quantomeno incerti.