TARGA PROVA - NUOVE IMPORTANTI INDICAZIONI DALLA MOTORIZZAZIONE
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) ha recentemente emesso disposizioni operative riguardanti le autorizzazioni e le targhe per la circolazione di prova, le cui normative sono state aggiornate con il Decreto del Presidente della Repubblica (DPR) n. 229/2023.
La Direzione Generale per la Motorizzazione ha reso note, tramite la circolare prot. n. 12666 del 2 maggio 2024 (allegate a fondo pagina), le istruzioni operative per l'applicazione pratica delle nuove disposizioni entrare in vigore il 29 febbraio con il DPR 229/2023. Questa circolare ha recepito anche le prime indicazioni comunicate con la circolare prot. n. 5909 del 28 febbraio 2024.
Il documento è finalizzato a chiarire vari aspetti legati alle autorizzazioni per la circolazione di prova, inclusi i soggetti abilitati all'uso della targa prova, il calcolo del numero massimo di autorizzazioni rilasciabili, le procedure per la restituzione delle autorizzazioni e delle relative targhe, nonché le modalità e la documentazione necessaria per ottenere, rinnovare, aggiornare o revocare l'autorizzazione.
È importante sottolineare che la circolazione di prova è vincolata all'esigenza di condurre prove tecniche, sperimentali o costruttive, dimostrazioni o trasferimenti, anche per motivi commerciali o di allestimento.
LE PRINCIPALI INDICAZIONI PRESENTI NELLA CIRCOLARE
- Le categorie di soggetti ai quali può essere rilasciata l'autorizzazione rimangono quelle previste dall'articolo 1, comma 1, lettere a), b), c) e d) del DPR n. 474/2001;
- È stato precisato che la limitazione massima di percorrenza di 100 km si applica solo alle aziende che trasferiscono veicoli non ancora immatricolati da o verso aree di stoccaggio;
- La circolare fornisce dettagli sul calcolo del numero massimo di autorizzazioni rilasciabili, il quale è determinato in base al numero di dipendenti e collaboratori impiegati nell'azienda, con un limite massimo di 100 autorizzazioni;
- Vengono chiariti i criteri per il calcolo delle autorizzazioni in caso di imprese con sedi secondarie, unità locali o rami aziendali;
- Le autorizzazioni rilasciate prima del 28 febbraio 2024 rimangono valide fino alla loro scadenza annuale;
- - Per quanto riguarda i procedimenti di rilascio, rinnovo e revoca dell'autorizzazione, si prevede che questi siano gestiti esclusivamente in via telematica, secondo le modalità stabilite dalla Direzione Generale per la Motorizzazione, entro 4 mesi dalla data di entrata in vigore del nuovo Regolamento.
È consigliabile consultare attentamente la circolare per tutti i dettagli pertinenti, evidenziando l'importanza di queste disposizioni per garantire una gestione efficace e conforme delle autorizzazioni alla circolazione di prova.
CIRCOLARE
ALLEGATO 1