ENEA: CRESCONO LE RINNOVABILI DEL 25% NEL PRIMO SEMESTRE
Aumento record delle fonti rinnovabili (+25%), forte diminuzione delle emissioni di CO2 (-6% contro -4% dell’Eurozona), minimo storico per il contributo delle fonti fossili (38%) nella produzione di energia elettrica (10 punti in meno rispetto al dato precedente).
È quanto emerge dall’Analisi ENEA del sistema energetico nazionale per il primo semestre 2024, che evidenzia anche un nuovo calo dei consumi (-2%, rispetto al -1% dell’area euro), in misura maggiore rispetto all’andamento dei principali driver (PIL e mobilità in lieve aumento, produzione industriale ancora negativa e clima mite).
Per quanto riguarda il consumo di fonti fossili, si registrano contrazioni sia per il carbone (-60% contro -24% dell’Eurozona) che per il gas naturale (-5% contro -4%).
Dall’analisi emerge un insieme di difficoltà per la transizione energetica italiana, tra decarbonizzazione ancora insufficiente e problemi di competitività dell’industria nazionale.
Quanto ai prezzi di elettricità e gas per famiglie e imprese, pur continuando a scendere sono rimasti ancora al di sopra delle medie di lungo periodo, con una forbice ancora ampia tra i prezzi della Borsa elettrica italiana e quelli dei principali mercati europei (nel II trimestre il prezzo medio italiano è salito a oltre il doppio della media di Germania, Francia e Spagna).
Qui potete scaricare l'analisi integrale di ENEA