A fine settembre 2024, le province di Venezia e di Rovigo contano 118.835 localizzazioni attive, di cui 89.379 sedi di impresa e 29.468 unità locali. Su base annuale si registra una lieve flessione dello stock di imprese attive dello 0,3% con 400 localizzazioni in meno rispetto a settembre 2023 condizionata da un incremento dello 0,1% nell’area metropolitana di Venezia e una diminuzione dell’1,2% in provincia di Rovigo; in contrazione le sedi d’impresa (in flessione dello 0,8% sul 2023 con 710 unità in meno), non compensata dall’aumento delle unità locali (+1,1% e +310 unità in valore assoluto). Nel confronto con il trimestre precedente si registra invece una lieve crescita dello 0,1% delle localizzazioni attive (+71 unità in valore assoluto).
Le società di persone e le imprese individuali sono in calo rispettivamente del 3,2% e dell’1,3%, mentre le società di capitali crescono del 2,7%, con aumenti del 2,8% a Venezia e del 2,2% a Rovigo. All'interno di queste, le SRL aumentano del 1,9%, le SRLS del 6,8% mentre le SPA e le SPA unipersonali rimangono stabili.
Le microimprese (0-9 addetti), che costituiscono il 93,1% delle sedi attive, diminuiscono dell’1,1% (-0,8% a Venezia e -1,8% a Rovigo). In flessione dello 0,8% le imprese tra 50 e 99 addetti. Al contrario, crescono le imprese con 10-49 addetti (+2,8%) e le imprese con oltre 100 addetti del +9,7% (+10,5% a Venezia e +6,3% a Rovigo). Gli addetti nelle localizzazioni aumentano del 1,1% (+1,3% a Venezia e +0,1% a Rovigo) che si traduce in un aumento di 4.370 occupati in valori assoluti.
Continua la crescita delle imprese straniere che segnano un aumento del 4,2% rispetto al terzo trimestre del 2023 (+473 unità) e un aumento di 3.284 unità sul 2014 (+38,7%). In lieve flessione le imprese femminili: -1% e -191 unità rispetto a settembre 2023 (-1,7% e -329 unità sul 2014). Diminuiscono leggermente anche le imprese giovanili che decrescono dell’1% e di 69 unità rispetto all’anno precedente e di 1.269 unità (-16,2%) sulla serie storica decennale. In lieve flessione anche le imprese artigiane, che ammontano a 24.112 unità, con un calo dello 0,3% e 62 unità in meno rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Su base storica, in confronto al 2014 le imprese artigiane registrano una perdita del 9,2% pari a 2.445 unità in meno rispetto al 2014.
Con riferimento alla natimortalità di imprese registrate, tra gennaio e settembre 2024, si segnala un saldo negativo di 30 unità tra iscrizioni e cessazioni nel primo trimestre del 2024. Rispetto allo stesso trimestre del 2023 le iscrizioni al Registro Imprese della Camera di Commercio sono diminuite del 3,9% mentre le cessazioni non d’ufficio sono cresciute dell’11,5%.
VENEZIA
A fine settembre 2024 le localizzazioni di impresa attive sono 90.947, in flessione dello 0,1% sul terzo trimestre 2023 (-65 unità), con le unità locali che crescono dell’1,2% e le sedi d’impresa in leggera flessione dello 0,5%.
Su base annuale ed in valori assoluti i principali settori che registrano incrementi positivi sono:
- costruzioni, +124 unità e +1% su settembre 2023;
- attività professionali, scientifiche e tecniche, +89 unità e +2,3%;
- attività di alloggio e ristorazione, +126 unità e +1,1%;
- noleggio, agenzie viaggio e servizi alle imprese, +1%;
- sanità e assistenza sociale, +5,4%;
- attività finanziare e assicurative, +0,2%;
- attività immobiliari, +45 unità e +0,8%;
- altre attività di servizi, +1,3%;
- attività sportive, artistiche e di intrattenimento, +1,3%;
- trasporto e magazzinaggio, +0,2%;
- servizi di informazione e comunicazione, +0,4%.
Segno negativo, invece, rispetto a settembre 2023, per i seguenti settori:
- commercio -383 unità e -1,6%;
- agricoltura -191 unità e -2,6%;
- industria -83 unità e -1%.
Rispetto al 30 settembre 2023, le sedi di impresa restano stabili con una lieve flessione dello 0,5% (in aumento del 2,8% le società di capitali e del 10,5% le imprese con più di 100 addetti):
- le imprese artigiane sono in crescita di 16 unità (+0,1%) rispetto all’anno precedente ma in diminuzione del 5% se messe a confronto con il 2014 (-982 unità);
- le imprese giovanili crescono dello 0,4% con 19 unità in più mentre decrescono rispetto al 2014 (-7,1% e -387 unità);
- le imprese femminili registrano una lieve flessione dello 0,3% rispetto all’anno precedente, con 43 unità in meno, mentre, invece, aumentano del 3,4% (+451 unità) sul 2014;
- le imprese a conduzione straniera contano 378 localizzazioni attive in più (+4,2%); se allarghiamo il confronto al decennio, l’aumento in valori assoluti ammonta a +3.059 unità, corrispondente a +48%.
Infine, guardando alla nati-mortalità delle imprese, nella città metropolitana di Venezia, tra gennaio e settembre 2024, si osserva una flessione del numero delle iscrizioni di nuove imprese rispetto a settembre 2023. Se ne contano 3.310, il 3,1% in meno rispetto all’anno precedente. Contemporaneamente crescono le cessazioni non d’ufficio (+8% rispetto al terzo trimestre 2023). Il saldo tra i due dati è positivo e si attesta a quota +152.
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