ADAS: IN ITALIA CRESCITA COSTANTE DEL 17%

La presenza dei sistemi ADAS nelle auto è cresciuta esponenzialmente negli ultimi 10 anni e ha dimostrato di poter contribuire in modo determinante alla riduzione degli incidenti stradali. Gli ADAS (Advanced Driver Assistance Systems) svolgono un ruolo essenziale nel fornire al conducente informazioni e avvisi di pericolo durante la guida o intervenire attivamente su sterzo, acceleratore e freni per mitigare le conseguenze o evitare un incidente. A partire da luglio 2022 gli ADAS sono obbligatori nell’Unione europea per l'omologazione di nuove auto e furgoni. Lo saranno a partire dal 2024 anche per le nuove immatricolazioni.
I sistemi ADAS comprendono funzionalità come:
- Avviso di stanchezza e distrazione del conducente;
- Frenata di emergenza AEB;
- Predisposizione installazione dell’alcool interlock;
- Assistenza alla frenata;
- Sistema di chiamata di emergenza eCall;
- Mantenimento corsia di emergenza;
- Assistenza alla velocità intelligente (ISA);
- Avviso di deviazione dalla corsia (ELKS);
Nel 2021 il mercato ADAS valeva in Italia 2,4 miliardi di $ (7,6 miliardi in Europa nel 2022) e si prevede che raggiungerà circa 9,7 miliardi entro il 2030, con un tasso di crescita annuale del +16,8% nel periodo 2023 – 2030.
Le previsioni parlano di un mercato italiano che varrà 3,82 miliardi già nel 2024, per arrivare ai 6,09 del 2027 e chiudere con i 9,7 miliardi al 2030.